sicut erat
Vermentino Isola dei Nuraghi IGT
Note di degustazione:
Giallo dorato intenso, profumo di frutta gialla matura, fiori di mandorla, pasticceria e miele. In bocca è caldo, morbido, strutturato e con una lunga persistenza. La nota alcolica importante è ben bilanciata da una acidità discreta di fondo.
Vitigno:
100% Vermentino
Vendemmia:
Vendemmia manuale, solo al mattino, nella seconda decade di settembre
Terreno:
Da disfacimento granitico
Abbinamenti gastronomici:
Affumicati di pesce e pesce alla griglia, carni bianche in umido e speziate, formaggi molto saporiti, pecorino al pepe. Si consiglia di gustarlo ad una temperatura di 14/16 °C e di servire in un bicchiere ampio.
Nanneddu meu,
su mund’est gai,
a sicut erat
non torrat mai.
su mund’est gai,
a sicut erat
non torrat mai.
“A Nanni Sulis”
Peppino Mereu
Vinificazione e affinamento:
L’uva vendemmiata a mano viene diraspata, pigiata e messa in anfore di ceramica microporosa non vetrificata a fermentare a contatto con le bucce per 67 giorni. Dopo la separazione dalle bucce con torchio manuale, il vino viene rimesso in anfora dove matura per 9 mesi prima di essere imbottigliato. Prima della commercializzazione il vino affina altri 3 mesi in bottiglia.
Le anfore:
La vinificazione in anfora risale alla notte dei tempi: dopo le pietre scavate, l’anfora in terracotta è il primo contenitore usato dall’uomo per fare il vino. Utilizzata nei paesi dell’est Europa, dai greci e dai romani, fino ai giorni nostri. A la Contralta, utilizziamo anfore in ceramica microporosa non vetrificata traspirante, che permettono una micro ossigenazione paragonabile a quella delle barriques, ma non cedono alcun sapore terzo al vino. Sono anfore fatte di uno speciale mix di argille che cuociono a una particolare temperatura di 1030°C e che abbiamo scelto per esaltare il Vermentino.
Territorio
Un anfiteatro naturale che si affaccia sul Golfo di Olbia, immerso nei profumi della macchia mediterranea.
